Zucchine
La malattia più comune e più frequente è L'OIDIO o MAL BIANCO
L’oidio è un fungo parassita che attacca diverse piante dell’orto, soprattutto le cucurbitacee (zucca, zucchina, cetriolo,…). In particolare questa malattia crittogamica è fastidiosa sulle piante di zucchina e di zucca. Il fungo è conosciuto anche come mal bianco perché si manifesta con un imbianchimento sulla superficie delle foglie, è caratteristico e semplicissimo da riconoscere.
​Come trattamento anti oidio si può usare lo zolfo, ricordandosi che sono da tenere 7 giorni di carenza tra il trattamento e la raccolta. Il trattamento a base di zolfo è inefficace se la temperatura è sotto i 15 gradi e nocivo per la pianta oltre i 30 gradi, attenzione quindi a effettuarlo al momento giusto. Lo zolfo è consentito in agricoltura biologica. In alternativa usate il decotto di equiseto.

COLTIVAZIONE
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Nei terreni in leggero pendio, esposti perfettamente a mezzogiorno, l’anticipazione è fatta direttamente sul posto. A questo proposito, nel mese di marzo, si scavano nel terreno precedentemente lavorato, delle buche di 15-20 cm di lato e altrettanto profonde facendo in maniera che la terra della buca rimanga unita in blocco il quale viene deposto a ridosso del margine nord della buchetta, affinché faccia da riparo. Essenziale è mettere In fondo alla buca del letame in fermentazione, che si ricopre con uno strato di terra su cui si mettono due o tre semi affondandoli per 2-3 cm e comple-
tandone poi la copertura con un po’ di terra fine su cui si fa una leggera pressione.
Per anticipare di più la coltura e quindi la semina, si mettono sulle buchette delle cassettine senza fondo, di centimetri 25 X 25 X 10 sulla cui faccia superiore si pone un vetro che può essere tolto nelle giornate in cui c’è pieno sole. La semina nelle migliori condizioni può essere in questo modo anticipata fino ai primi di marzo. Oggi la copertura può essere fatta con tunnel in P.V.C. forato.
Un altro sistema per anticipare la coltura, consiste nel fare la semina in vasetti di terra cotta o meglio in fertil-pot, o altri contenitori i quali poi vengono messi in un cassone, protetto da vetrate e da stuoie, con dentro un letto caldo o altro sistema di riscaldamento. Le piantine vengono quindi messe a dimora quando è passato il pericolo delle gelate.
I due sistemi possono essere anche abbinati.
La raccolta può iniziare dopo 60-70 giorni dalla semina.
UN buon accorgimento è quello di raccogliere le zucchine tutti i giorni; questo favorisce una produzione maggiore e più regolare

Foglia di una pianta di zucca malata di OIDIO


