
Carote
​
​

Varietà
Le varietà si distinguono a seconda della forma del fittone in corte, mezze lunghe e lunghe; a seconda del colore in rosse e arancio: Tra le più diffuse (oltre agli ibridi) si ricordano: Mezza lunga di Nantes, Rossa d'Olanda, Chantenay, Rossa di Parigi.
Tecnica colturale
La carota è una pianta da rinnovo. Date le dimensioni del seme, necessita di un'accurata preparazione del letto di semina e consigliamo di mescolare al seme della carota un pò di sabbia fine per diradare fin da subito le piantine che nasceranno. La distribuzione delle semente viene eseguita a spaglio o a file (distanti 20 cm) in marzo-aprile. Si impiegano circa 5-6 kg per ettaro. Vista la sua lentezza di sviluppo nella fase iniziale, la lotta contro le infestanti deve essere molto accurata (a mano nei piccoli orti o con diserbanti selettivi).
Quando le piantine hanno 3-4 foglie e sono alte 2-3 cm si procede al diradamento lasciando 50-100 piante per metro quadrato, a seconda della varietà e del tipo di terreno.
La concimazione deve essere abbondante perché la carota è molto avida di elementi nutritivi. Il letame impiegato deve essere ben decomposto. Fosforo e potassio vengono distribuiti in presemina, l'azoto in copertura.
Raccolta e produzione
La raccolta viene effettuata prima che la radice abbia raggiunto il suo massimo sviluppo. Le produzioni unitarie variano moltissimo a seconda delle varietà e delle condizioni ambientali (dai 200 ai 400 quintali ad ettaro). La raccolta può essere effettuata manualmente o con macchine in grado di compiere la sola escavazione o anche l'eliminazione delle foglie e del terreno dalle radici.
Le radici hanno ottime qualità alimentari perché ricche di glucidi di facile digeribilità, di beta-carotene, e di vitamine B e C e di sali minerali.
Avversità e parassiti
Malattie batteriche: Erwinia carotovora che provoca marciumi molli nel fittone.
Malattie fungine:
- Alternariosi (Alternaria porri f. sp. dauci): a partire dalle foglie vecchie si sviluppano macchiette necrotiche che si estendono poi all'intera vegetazione.
- Cercosporiosi (Cercosporidium punctum): le lacine fogliari presentano macchie puntiformi verde chiaro poi brune, i piccioli tacche brune depresse allungate. Sulle zone colpite si differenziano masserelle stromatiche grigiastre. La vegetazione al di sopra della parte lesa ingiallisce e si ripiega verso il basso rimanendo pendula sulla pianta.
- Marciume dei fittoni
Nematodi: Ditylenchus dipsaci, Heterodera carotae.
Insetti: Cavariella aegopodiiDisaphis crataegi, Disaphis foeniculi, Pemphigus spp., Psilla della carota (Trioza apicalis), Tortrice della carota (Aethes williana), Mosca della carota (Psila rosae), Maggiolino (Melolontha melolontha); Phytoecia cylindrica.
Riportiamo come esempio una scheda tecnica dell' ortaggio suggerita da una ditta che tratta questi prodotti
Scheda Tecnica
